Parliamo di una delle attrazioni della città, soggetto di numerosissimi scatti turistici sul fiume.
Le sponde del Tamigi infatti sono connesse da numerosi ponti, ma il Tower Bridge è tra essi il più celebre, e lo è così tanto da essere diventato un simbolo della città oltre che dell’architettura d’epoca vittoriana.
La parte inferiore del Tower Bridge di 244 metri si apre per far passare le imbarcazioni in giorni speciali e in orari predefiniti.
A garantire comunque il passaggio pedonale, come si vede dalle immagini, ci sono due campate laterali per soli pedoni che è sempre agibile per assicurare la vista di un paesaggio romantico anche durante il passaggio delle navi.
Le passeggiate pedonali raggiungono i 44 metri di altezza dal livello del fiume e 82 metri di lunghezza percorribile.
I lavori di costruzione di questa famosissima opera di ingegneria vittoriana iniziarono nel 1886 e terminarono nel 1894, all’inaugurazione erano presenti il principe di Galles e re Edoardo VII con la Regina Alessandra di Danimarca.
All’interno delle torri è presente il museo che racconta la storia della costruzione.
“The tower exhibition” ospita installazioni multimediali e anche il primissimo motore idraulico che, prima di essere sostituito con quello elettrico, permetteva il funzionamento del ponte con l’apertura dei ponti levatoi.
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