Il periodo che va dal 1837 al 1991 fu pieno di grandi evoluzioni per Londra sia dal punto di vista economico con la rivoluzione Industriale che trasformò la città e i suoi consumi, sia dal punto di viste estetico. Londra, dopo aver superato il grande incendio del 1866 si vestì con un nuovo stile architettonico che la rese celebre.
Lo stile di abitazioni e architetture si evolve iniziando ad imitare gotico e rococò (dando vita alle correnti Gothic Revival) e sfociando poi nel celeberrimo Stile Vittoriano.
Lo stile vittoriano londinese presenta caratteristiche estetiche ormai note a tutti, anche ai meno esperti.
Sono note le case disposte a schiera lungo le colline, con le tipiche scale disposte sui lati, i tetti in tegole di ardesia e le finestre e vetrate che donano all’edificio luce ed eleganza. Durante tutti il periodo vittoriano si sono distinti più stili:
Folk Victorian, più semplice e umile per abitazioni popolari
Bracketed Style, influenze italiane nello stile che è dilagato negli USA
Queen Anne Style, secondo periodo Vittoriano, dopo il 1860, subisce influenze olandesi ed è ricco di elementi e dettagli. Considerato la versione più elaborata del Vittoriano.
Second Empire Style detto manche “mansarda” ha avuto influenze dallo stile del periodo di Napoleone III.
Gli edifici in stile vittoriano più famosi sono il Foreign Office (sede del ministero degli esteri), agli ambienti interni del Parliament House, la Royal Opera House, la Cattedrale cattolica di Westminster. Le firme più famose sono invece quelle di Augustus W Pugin e Charles Barry.
L’epoca moderna si è distinta invece per influenze della vicina Francia, provenienti in particolare dalla celebre scuole di Le Corbusier.
Il periodo moderno segue la Seconda Guerra Mondiale e ha dato sfogo alla creatività di molti architetti che hanno seguito diverse linee artistiche.

The Gherkin e Lloyds Building
L’edificio dei Lloyds fu di grande impatto per i cittadini di Londra che per la prima volta videro un palazzo interamente in vetro e attraverso cui “spiare” liberamente all’interno.
Una tra tutte quella del cosiddetto Brutalismo supera lo stile moderno, è pervaso dalla filosofia di Le Corbusier che ispirandosi all’opera Beton brut si caratterizza per un uso estremo del cemento.

Il Barbican Estate a Londra è il quartiere che più rappresenta la corrente artistica, dedicato sia alle attività commerciali, che alle unità abitative, fu ricostruito secondo i canoni brutalisti dopo il 1960, post II guerra mondiale. Celebri del quartiere le torri dedicate a Cromwell e Shakesperare.
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